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Recuperare il ruolo centrale del Coni anche a livello territoriale, dove il Comitato Regionale Lazio si dovrà porre in maniera del tutto naturale come riferimento e trait d’union tra istituzioni, associazioni, sport di vertice e sport di base.

Lo sport per tutti dovrà trovare nuove forme di collaborazione organica con tutti i soggetti che operano nel settore dello Sport per tutti (Governo, Regioni, Enti locali, Enti pubblici, Federazioni, Discipline sportive associate, Enti di promozione sportiva) per iniziative congiunte riguardanti tutta la popolazione, in tutte le fasce di età.

Una nuova idea di collaborazione tra Coni Lazio e Regione Lazio potrà essere la chiave per il rilancio di nuove forme di aggregazione sportiva e sociale.

Ecco alcuni progetti da condividere a livello regionale:

Monitoraggio dell’Impiantistica sportiva.        

La Capitale e la sua provincia sono state passate al setaccio in un lavoro durato molti mesi, censendo 3260 impianti (1920 riferibili a Roma Capitale e 1340 nella sua provincia suddivisa in 4 quadranti). Raccogliendo tutti i dati descritti in precedenza e utilizzando l“open data” già in nostro possesso, si potrà da una parte dialogare con le istituzioni partendo da qualcosa di concreto, e dall’altra garantire trasparenza e un miglior servizio per l’utenza, finendo per estendere il progetto all’intera regione Lazio.

Riforma fiscale della disciplina delle società sportive.           
Offrire continuità ad un percorso iniziato oltre un anno e mezzo fa, quando il Consiglio Provinciale del Coni diede mandato alla Giunta di invitare il Coni Nazionale a creare un tavolo con le istituzioni e le forze politiche e di governo. L’impegno del Comitato sarà rivolto all’individuazione di strumenti legislativi adeguati per la soluzione dei problemi di migliaia di ASD.

La Scuola.    
Dare più ampio respiro ai progetti istituzionali come l’Alfabetizzazione Motoria, i Giochi della Gioventù e il Giocosport, favorendo il contatto con il mondo dello sport “dei grandi” e, in definitiva, aprendo nuovi orizzonti. Com’è stato quest’anno per i Giochi Sportivi Studenteschi, tornati dopo diversi anni a disputarsi in una “casa” dello sport come il Centro Onesti all’Acqua Acetosa. Un’iniziativa che si ricollega ad altre, che da anni riscuotono notevole successo, da “Emozione Olimpico” ai “Valori nello sport”.

La Giornata dello Sport.   
Il giorno dedicato allo sport, moltiplicato per tutti i municipi di Roma. Questo è stato il significato, per alcuni anni, di “Sport in piazza”, iniziativa coronata dal gradimento di tantissimi romani che nel corso di un fine settimana, generalmente tra settembre e ottobre, hanno avuto cosi l’opportunità di avvicinarsi e provare gratuitamente, sotto la guida di tecnici ed esperti, tante discipline sportive diverse senza muoversi dal loro quartiere. Esperienza anche questa da estendere con le necessarie modifiche e adattamenti a tutti i comuni della Regione.

Scuola Regionale dello Sport

La nuova struttura si dovrà porre in maniera propositiva verso l’esterno per far si che alla fase di formazione ne segua una altrettanto importante di promozione, attraverso iniziative a più livelli che coinvolgano direttamente giovani e meno giovani, da avvicinare alla pratica sportiva. In definitiva il Lazio si candida ad essere un laboratorio “nazionale”.

 

Organi e strutture territoriali:

Il presidente del Comitato Regionale, la Giunta, il Consiglio Regionale, saranno affiancati da organismi di nuova nomina come la Consulta Regionale, che avrà il compito di proporre iniziative di promozione sportiva, i Delegati provinciali, che avranno competenza sui rispettivi territori, i Fiduciari locali, trait-d’union con le amministrazioni locali. Infine è prevista l’istituzione di una Conferenza “Coni_Regione” aperta ai rappresentanti politici di Regione, Provincia e Comune con interessi legati direttamente o indirettamente al mondo dello sport.  Questi esponenti, con periodicità annuale si riuniranno con quelli del mondo dello sport per lavorare su più tavoli, affrontando problematiche che dallo sport si estendono a quegli aspetti ad esso più strettamente connessi, dall’ambiente alla salute.

Per concludere, la valorizzazione delle funzioni dei Comitati Regionali, che saranno il riferimento dell’intera organizzazione sportiva territoriale e coordineranno l’attività dei Delegati Provinciali, dovrà essere garantita da un’adeguata rete comunicazionale e informatica.