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ShuoTanto freddo nelle ossa, ma spettacolo e divertimento fino alle prime ore del mattino. I numerosi sforzi da parte della società Tennistavolo Norbello sono stati ripagati in pieno: buona affluenza di pubblico e condotta sul campo davvero inappuntabile da parte dei ventiquattro protagonisti. La tifoseria gialloblù esulta per la vittoria rocambolesca conquistata da Wei Shuo (nella foto a sin. sul podio più alto) nel Top 12 femminile, dopo una finale che ha visto la sino – norbellese in svantaggio di due set nei confronti della sua connazionale Li Yuengh (Eppan Bolzano).
“Oggi ho avuto un po’ di fortuna, - confessa una soddisfatta Wei Shuo - ho cominciato male poi confrontandomi col mio allenatore Mauro Locci ci siamo scambiati alcune impressioni e abbiamo convenuto che avrei dovuto giocare più lentamente e cambiare l’impostazione del servizio. Però complimenti alla mia avversaria, è stata molto brava. Quest’anno tutto va per il meglio, anche se il mio punto debole rimangono i giocatori di difesa, sto facendo di tutto per superare anche questo tipo di ostacoli.”
Sul fronte maschile la lotta per il podio più alto é tra due azzurri: Marco Rech Daldosso (Castel Goffredo), supera Niagol Stoyanov (Fortitudo Bologna) in soli tre set.
Durante la lunga serata sportiva presentata dalla professionale e seducente madrina norbellese Sara Marceddu, c’è stata la entusiastica partecipazione da parte del team Special Olympics che da qualche mese a questa parte si sta cimentando anche con il tennistavolo.
L’intero consiglio regionale della Fitet Sardegna ha poi voluto consegnare una targa ricordo al medico - presidente del Tennistavolo Mandas Massimiliano Matta che a ottobre ha salvato la vita al pongista di Cagliari Eduardo Esposito.
La serata non è terminata con le premiazioni. I protagonisti non vedevano l’ora di partecipare al sontuoso terzo tempo, abbondante di pietanze e bevande di ogni tipo. E poi via alle danze spericolate che hanno dato il tocco finale al Torneo Internazionale. Il sindaco di Norbello Antonio Pinna ha promesso che si avrà un seguito anche nel 2013.
Simone Carrucciu, patron del Tennistavolo Norbello, esibisce una giacca arancione che lo rende ancor più radioso: “Tante sono le persone che si sono mosse per l’ottima riuscita della manifestazione e vorrei ringraziarle tutte, atleti compresi. Abbiamo agito in un periodo particolare, dove le risorse economiche scarseggiano. Però tutti assieme siamo stati davvero impeccabili nel portare a termine due eventi di caratura internazionale nel giro di neanche venti giorni. Prima la nazionale, adesso il top 12. Purtroppo le condizioni meteorologiche non ci hanno aiutato , ma considerato che siamo a dicembre, c’era questo rischio. Sotto l’aspetto agonistico i pongisti hanno dato vita a partite di alto livello. Per quanto mi riguarda la sorpresa di oggi è stato l’ingresso in semifinale di Maxim Kuznetsov e poi mi ha colpito anche l’atleta Giulia Cavalli del Cortemaggiore che è riuscita ad approdare tra le prime quattro. Quella degli Special Olympics non è stata una semplice passerella, ma per la mia società e il movimento regionale del tennistavolo rappresenta solo l’inizio di un nuovo percorso. Infine ringrazio Regione, Provincia di Oristano e Comune di Norbello per la disponibilità mostrata anche in questa circostanza”.

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